Una risata seppellirà i radical chic
Per i buonisti della gauche caviar censire i Rom è roba da nazisti e fascistelli. Per noi è un atto dovuto (e di buonsenso).

Alla voce censimento, nell'Enciclopedia della Terza Repubblica I primi 100 giorni. Il governo del cambiamento viene trascritto l'annuncio del Ministro Salvini, il quale sommessamente propose di avviare "una ricognizione della situazione Rom per vedere chi, come, quanti" sono.
Ed ecco che subito, da sinistra, si agita lo spettro di un provvedimento schifoso, discriminatorio, nazista. Avete letto bene, nazista. Furono infatti le camicie brune ad avviare il conteggio dei Rom. L'idea che anche anche Salvini pensi di rispedirli nelle camere a gas, tuttavia, non ci pare convincente. Del resto, si sa, nel mare magnum dell'universo Dem non si sa più che pesci pigliare. Un suggerimento ad aprire qualche libro o dizionario ogni tanto, nonostante tutto, glielo vogliamo dare, a questi sapientoni.
Se prendiamo in mano la Bibbia degli italiani, alias Devoto-Oli, a proposito di censimento non troviamo descrizioni apocalittiche. Cito testualmente: "Censimento: rilevazione statistica diretta ad accertare l'entità e le condizioni di un fatto collettivo o di una massa in un dato momento". Fioccano gli esempi: "c. della popolazione; c. agrario; c. industriale". Qualcuno continua ugualmente a vederci l'ombra del baffetto. Cavoli loro.
Il verbo censire sembra suggerire qualche dato in più (mi attengo a quel factotum del Giacomo Devoto): "Registrare ai fini di un censimento o fiscali". To'! Eccovi svelato un altro segreto di Pulcinella.
Che anche Salvini voglia fare pagare le tasse a questi signori, dato che vivono sul suolo italiano e sono cittadini come noialtri? Più che nazista, fascista e discriminatorio, mi sembra sacrosanto, dato che molti di loro campano alle nostre spalle o sono costretti a rubare, ricattare i propri figli, pur di portare a casa la pagnotta, guadagnata in modo non sempre regolare. In Italia, paese dei paradossi, si rischia di finire alla gogna anche per aver detto un'ovvietà simile. Non è ovvio per i benpensanti della gauche caviar e per i buonisti che, allo scopo di coprire le loro nefandezze, sentono il bisogno di ammantarsi di vesti sacre e di virtù che non hanno. Lunga vita al re dei coglioni.